Tom Hanks biografia
Storia di Tom Hanks
Tom Hanks, Thomas Jeffrey Hanks è nato a Concord in California (USA) nel luglio del 1956.
Alla separazione dei genitori venne affidato, con i fratelli, al
padre che, facendo il cuoco di professione era costretto a cambiare
spesso luogo di lavoro, trascinando la famiglia in penosi spostamenti.
Nonostante ciò Tom si diploma alla Skyline High School di Oakland e,
frequentando la California State University di Sacramento, scopre la
passione per il Teatro, passione che lo porta a laureandosi in drammaturgia.
Notato dai critici presenti ad una recita scolastica a cui Tom Hanks
partecipa, viene ingaggiato dal Great Lakes Shakespeare Festival con
il quale si esibisce per tre stagioni finché decide di trasferirsi a
New York per studiare alla Riverside Shakespeare Company e per
muovere i primi passi in teatro.
Nel 1980, dopo il matrimonio riparatore con Samantha Lewis (da cui
ha avuto il figlio Colin), esordisce in TV, prima con
un'apparizione nel serial "Love boat" e poi con una serie tutta sua,
"Bosom buddies", che gli da un discreto successo, tanto che nel 1982
è guest star in un episodio di "Happy days" ed in Casa Keaton.
Sono solo i primi passi di una carriera artistica destinata a grandi
successi, ma la commedia romantica "Splash", dove recita come
protagonista, al fianco di Daryl Hannah, non è sufficiente a
lanciarlo e, per qualche anno ancora, Tom Hanks ottiene solo
particine secondarie.
Sul set di "Un ponte di guai" conosce Rita Wilson, che sposa dopo il
divorzio dalla prima moglie e dalla quale avrà altri due figli Chester e Truman.
Finalmente nel 1988 viene scelto per il ruolo da protagonista di
"Big", remake dell'italiano di "Da grande".L'interpretazione del bambino nel corpo da adulto, gli vale la prima
nomination agli Oscar come attore protagonista, anche se quell'anno
la statuetta viene vinta da Dustin Hoffman con "Rain man".
Ormai la corsa al successo di Tom Hanks è cominciata, l'attore
recita in "Turner e il casinaro", in "Ragazze vincenti" al fianco di
Madonna, nell'interessante ed originale commedia "Il falò delle
vanità" a fianco di Bruce Willis e Melanie Griffith, una produzione
da quarantacinque milioni di dollari per uno storico fiasco
d'incassi, fino a "Insonnia d'amore", nel 1993, dove, assieme a
Meg Ryan, dà vita ad
un nuovo tipo di commedia rosa che piace molto al pubblico.
L'Oscar, anzi, gli Oscar, arrivano prima con "Philadelphia" (1994),
in cui interpreta un malato terminale di Aids e poi con "Forrest
Gump" (1995), realizzando una specie di primato con Spencer Tracy,
il solo attore che fosse riuscito a vincere due Oscar consecutivi
come miglior attore protagonista.
A quarant'anni Hanks è ormai una star e può permettersi non solo di
scegliere in quali film apparire, ma anche scrivere, dirigere ed
interpretare i suoi lavori cominciando con il lungometraggio "Music
graffiti" e la miniserie di fantascienza "From the Earth to the Moon".
Con "Salvate il soldato Ryan", conquista un'altra nomination agli
Oscar, dando il via alla proficua collaborazione con Steven
Spielberg, per il quale recita in seguito i fortunati "Prova a
prendermi" al fianco di Leonardo Di Caprio e l'originale e
divertente "The terminal".
Con "C'è posta per te" Tom Hanks ripete il successo di "Insonnia
d'amore", per continuare nel 1999 come protagonista de "Il miglio
verde", tratto dal celebre romanzo di Stephen King, film candidato a
5 premi Oscar e, nel 2000, molto dimagrito, è un moderno Robinson
Crusoe, in "Cast Away", la quinta nomination della sua carriera
quando è stato onorevolmente battuto da
Russell Crowe con "Il gladiatore".
(pubblicita' ads A3)
Nel 2002 recita a fianco di un intramontabile Paul Newman in "Era
mio padre" di Sam Mendes ma purtroppo non ha il successo che
meriterebbe, pur riscuotendolo due anni dopo con "The ladykillers" e
"The Polar Express", film natalizio in cui l'animazione si fonde
alla recitazione vera e propria.
Nel 2006 Tom Hanks è protagonista nel film uscito in contemporanea
mondiale "Il codice Da Vinci" riduzione per il grande schermo del
bestseller di Dan Brown e l'anno dopo poi sarà accanto a
Julia Roberts ne
"La guerra di Charlie Wilson" (2007) ed a John Malkovich in "The
Great Buck Howard" (2008), in questo film lavora con lui il figlio Colin.